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Abbiamo l'occasione di vincere: evitiamo di farci mettere fuorigioco |
Esodati per l’Italia
Giusta: le ragioni di una scelta
Il 24 e 25 febbraio si
svolgeranno le elezioni politiche per scegliere il governo che guiderà il
nostro Paese nei prossimi 5 anni. Dovrà essere una legislatura impegnata a
riscrivere alcuni capisaldi della vita civile. La scuola, la giustizia, la
politica, i meccanismi per scegliere il governo, la moralità della vita
pubblica e così via saranno i temi sui quali i cittadini misureranno il nuovo
governo. Ma la legislatura prossima dovrà essere soprattutto quella che rimette
al centro della scena il lavoro e l’economia reale.
Noi che abbiamo fatto a suo tempo
una scelta di campo vorremmo spiegarne le ragioni, ma prima vorremmo spiegare
la nostra posizione su una proposta che pure veniva dal mondo degli esodati,
cioè quella della presenza o meno di
rappresentanti nelle liste degli schieramenti che si presentano alle elezioni.
Abbiamo detto di no, non siamo
stati d’accordo a presentare un candidato alle primarie dei progressisti, non
siamo d’accordo sulla presenza di esodati che si presentassero come tali in
qualsiasi altra lista.
La manovra pensionistica del governo Monti ha
creato il buco sociale degli esodati.
Gli esodati si sono cercati e trovati,
hanno organizzato iniziative ed assediato i media fino a che non è stato chiaro
a tutti che la loro situazione era uno scandalo per la democrazia. Tuttavia,
quello degli esodati è un movimento “a scadenza” che terminerà con la
risoluzione del problema, non esprime una posizione della società civile che
traguarda al futuro e dà indicazioni comportamentali sui temi sociali. Esprime
invece il grandissimo disagio sociale prodotto dalla manovra pensionistica
rappresentandone il punto più alto ed evidente.
Il movimento
degli esodati non ha bisogno di una “testimonianza” parlamentare.
Troppe
volte, nelle politica di questo paese, si è assistito all’utilizzo di
rappresentanti del disagio sociale al solo scopo di prendere un po’ di voti in
più. Perciò preferiamo non dare spazio ad interpretazioni facilmente strumentalizzabili
del nostro movimento.
Gli esodati hanno bisogno di una coalizione che
possa governare e quindi abbia i numeri
per governare e che abbia nel suo programma ed orizzonte politico la soluzione
del problema per tutti gli esodati. Diverse liste dicono che abrogheranno la
manovra Fornero ma nello stesso tempo sono sicure di non poter governare.
Questo fornisce un alibi comodo ai futuri eletti di queste liste: “Volevo farlo ma non sono al governo”.
Noi abbiamo bisogno, invece, che il problema sia risolto perché altrimenti
resteremo senza reddito, futuri poveri.
Nel corso del 2012 abbiamo
cercato di dialogare con tutti i partiti. Alcuni (PDL, UDC, FLI, Lega), tranne
che per l’impegno di singoli parlamentari, non hanno lavorato per noi; altri (IDV)
hanno detto che si poteva fare “l’emendamento salva tutti” ma non lo hanno
fatto (anche qui addossandone la responsabilità a chi pensava che la strada
della risoluzione fosse più complessa – l’alibi che sono pronti a tirare fuori
quando, non potendo governare, non riusciranno ad abrogare la manovra Fornero).
Il PD è stato l’unico partito che
ci ha proposto una soluzione del problema per tappe e l’ha portata avanti. Il segretario Bersani,
oggi candidato premier della coalizione progressista, ha preso l’impegno con
gli esodati di risolvere la questione. Noi gli crediamo e gli daremo fiducia
non solo perché fino ad oggi l’impegno è stato mantenuto ma anche e soprattutto
perché c’è stata una evoluzione nella linea del PD sulla manovra delle pensioni.
Tutti sappiamo che questa è stata approvata anche con il voto
determinante del PD e sappiamo che a dicembre 2011 nel PD non era chiaramente
individuata e forte una posizione che mirasse alla soluzione del problema
esodati ed alla correzione della manovra Fornero. Poi c’è stata discussione nel
PD, c’è stata battaglia di idee e si è affermata una linea chiara che ha
nel suo orizzonte la soluzione del problema esodati e la correzione della
manovra Fornero introducendo criteri di gradualità.
L’epilogo più evidente di questa lotta di idee è stata la scelta del senatore Ichino
e di alcuni altri di abbandonare il PD.
Perciò noi appoggiamo la
coalizione dei progressisti perché è fatta da partiti che sanno discutere e
cambiare ed è questa la nostra garanzia più grande. I partiti o movimenti
personalistici non discutono, hanno un capo o più capi che decidono (le liste,
le posizioni ecc), non ci danno garanzie. Continueremo a sostenere la posizione
del PD, che ha avuto come suoi più chiari esponenti Damiano, Gnecchi e
Codurelli, perché solo con la sua affermazione avremo
la certezza che il nostro problema sarà risolto:
la battaglia delle idee si fa anche non essendo iscritti ad un partito ma
appoggiando pubblicamente – come abbiamo fatto – la posizione ritenuta giusta.
Ed oggi sostenere quella posizione vuol dire battersi perché alle elezioni del 24
e 25 febbraio la coalizione progressista esca vittoriosa.
indicando nome, cognome, esodato (tipologia), città
- Emilio De
Martino
- esodato Poste - Roma
- Anna Ghigi - esodata Poste
- Roma
- Daniele Martella - esodato ENI
- Roma
- Ricardo Arturo
Letizia-contributore
volontario - Roma
- Laura
Dessupoin
- disoccupata dopo tre anni di mobilità ora contributore volontario - Roma
- Gaetano Settembre - esodato
Poste - Napoli
- Luigi
Pietro Cesareo
- Cessato/Licenziato per fallimento il 31/12/2009 da azienda orafa
Brasolin Milano - Dal 2011 contributore volontario. Quota 2080 nel 2016:
NON salvaguardato (paletto 2014 per i contributori volontari) - Vermezzo (MI).
- Rosanna
Lerario
- esodata Poste -Taranto
- Beppe Zani - esodato Poste
-Brescia
- Marisa
Buldrini
- esodata Poste -Roma
- Maria Grazia
Romano
- esodata IBM- Roma
- Giuliano
Colaci - esodato Poste - Roma
- Claudio Zaglio
-
esodato Poste - Sarezzo (BS)
- Angela Cavallo
- esodata
Poste - Roma.
- Marina Marcantonio - esodata Poste
- Trento
- Gianfranco Impoco - dirigente Poste esodato NON salvaguardato per 9 giorni - Roma
- Nicola Schiattarella - esodo per accordo individuale - Napoli
- Maria Di Carlo - esodata Poste
- Roma
- Anna Aloisio - esodata
ENEL, accordo individuale ex art. 410-411 - Napoli
- Antonino Femminò - dirigente Poste esodato con accordo individuale - Roma
- Luciano Palleschi - esodato Poste - Erba (CO)
- Maria
Luisa Bonino - esodata Poste
- Roma
- Maria
Cristina Salzano - esodata poste - potenziale salvaguardata tra i
65.000 - Cremona
- Giovanni
Maina-
esodato: non salvaguardato dai decreti per i 65-55-10.000; maturerei i 40
anni di contributi nel 2014, due mesi dopo il termine della mobilità
attuale - Avigliana (To)
- Matteo La Torre- esodato
Poste - Manfredonia (FG)
- Teresa
Vitale
- esodata Poste. Avrei maturato la pensione a marzo 2014, con percezione a
marzo 2015. Attualmente fuori da ogni salvaguardia - Maratea (PZ).
- Nina
Paris
- esodata Poste - salvaguardata da legge stabilità (?!?) Mira (VE)
- Milena
Rosica
- esodata - Roma
- Stefania
Snaider
- esodata in Esonero dal servizio art 72 L. 133/08 (lettera E del decreto
Fornero 950 posti) - Roma
- Guido
Mannino
- esodato autorizzato contrib. Volont., ma senza versamenti effettuati,
avendo 36 anni di anzianità e quota
96 a Sett. 2012 - Bergamo
- Giuseppe
Librino
esodato TELECOM ITALIA
Salvaguardato tra i 55.000 (?) - Palermo
- Andrea
Siani - esodato ex IVECO in mobilità per 36 mesi
dall’aprile 2012. Avrei maturato la pensione ad agosto 2015, ci andrò nel 2017,
con più di 66 anni d’età. Brescia
- Massimo
Bossi – esodato forse salvaguardato tra i 55.000 - Chignolo Po (PV)
- Mambrini
Massimo - Accordo Individuale presso Tribunale Civile
di Roma - Roma
- Francesco
Di Fine - Accordo Individuale, Versamenti Volontari -
Roma
- Silvana
Pelosi - esodata Mobilità ordinaria - Roma
- Sergio
Ceccarelli - esodato Poste - Ceprano (FR)
- Salvatore
Paolucci - esodato accordo individuale ENEL - Napoli
- Giuseppe
Gerundino - esodato Poste - Montalto Uffugo (CS)
- Paolo
Salvadori - esodato in CIGS. Probabile salvaguardia
55.000 - Milano
- Anna Pieraccini - esodata
come “QUINDICENNE”! - Follonica
(GR)
- Maria Luisa
Fusato - esodata Poste - Roma
- Roberto
Reali - esodato Poste - Roma
- Michele
Costantino - Esodato Poste - Bari
- Caiazzo
Salvatore - in Mobilità e NON salvaguardato. Requisito
per pensione era il 1/07/2015. Adesso? - Napoli
- Martina Marini – esodata Stock srl. ( industria liquori ) - Trieste
- Vincenzo Giacca - esodato Poste dal 2010 - Napoli
- Rosario Previtali - esodato Poste - Bergamo
- Maria Liuni - esodata
Poste - Bari
- Alfio Cangemi - esodato Poste - Torrenova
(Me)
- Marina Zadel -
esodata a seguito di cessazione per accordi individuali/collettivi
automatica (AIA) - Trieste
- Antonio Polimene - esodato con accordo individuale (2009), contributore volontario
autorizzato ma senza versamenti, riassunto in altra azienda (2010) e
licenziato (2012), 39 anni di contributi -(Roma)
- Giuseppe De Feo - esodato IBM, quota 96 nel 2012 - Milano
- Rosa De Giorgi - esodata Poste – Bari
- Saverio Michele Calorio - esodato IBM non salvaguardato - Monleale (AL)
- Giuseppe
Esposito - in Mobilita e Non
salvaguardato - Napoli
- Gaetano
Paciocco - esodato ENEL con accordo
individuale il 31/01/2010 - Napoli
- Paolo Paletti - esodato IBM - Roma
- Luigi Costanzo - esodato IBM - Chivasso
(TO)
- Sandro Faraoni - esodato Poste - Roma
- Natale Beretta - esodato IBM - Varese
- Sergio
Conti - esodato e contributore volontario - Sesto Fiorentino (FI)
- Antonio
Lambertini - esodato su accordo individuale. Quota 96 a
Dicembre 2012 . In attesa salvaguardia (55.000) - San Donato Milanese (MI)
- Ugo Sannino - esodato accordo individuale - Napoli
- Maurizio
Marchesini - esodato metalmeccanico in mobilità
ordinaria - Brescia
- Sandra
Nardone - esodata Poste - Roma
- Gian Guido Tozzi - esodato IBM - Alessandria
- Piero
Pistolesi - esodato settore credito - Roma
- Gabriele Casiraghi - Accordo Individuale e Versamenti
Volontari - Lissone (MB)
- Enrico
Meroni - esodato IBM con accordo
individuale. NON salvaguardato - Concorezzo
(MB)
- Angelo
Pace - contributore volontario ex
ENEL potenzialmente salvaguardato nei 55.000 - Avigliano (PZ)
- Anna Nuzzi - esodata
Poste - Nepi (VT)
- Francesco Abate - esodato Poste- Roma
- Anna Agostoni - esodata IBM, accordo
individuale + contributi volontari - Carnate (MB)
- Walter Roberto Burini - esodato
IBM esodato IBM , accordo individuale. Versato 18 mesi di Contributi
volontari - Melzo (MI)
- Enzo Bonalume - esodato IBM - Vimercate (MB)
- Giuseppe Roberto Piccoli - esodato
IBM NON salvaguardato anche se sarebbe meglio
dire derubato della pensione e dei suoi dritti dallo stato Italiano a 60
anni di età con 40 anni di contributi versati. L'ultima speranza e'
Bersani e la sua voglia di giustizia - Milano
- Romeo Bolzonella - esodato IBM Potenziale salvaguardato in attesa lista 65000.
Contributore volontario dal 2010. Cessato con accordo dimissioni incentivate
nel 2010 - Como
- Danilo Beriotto - esodato IBM con accordo individuale e Versamenti vcolontari. NON
salvaguardato – Milano
- Ezio Intropido - esodato IBM
- Milano
- Paolo Cammarata - esodato IBM - Pavia
- Elisabet De Filippis - esodata
IBM - 40 anni di contributi Avrei maturato la pensione a gennaio 2012, con
percezione a marzo 2013. Attualmente fuori da ogni salvaguardia - Bergamo
- Paolo Dalle
Mura - esodato Poste - Camaiore (LU)
- Guido
Alessio Marzolla - esodato IBM - classe 1952 - contributi volontari
pagati nel 2010 e nel 2011 - NON salvaguardato perché in aspettativa non
retribuita fino alla data delle dimissioni pattuite (dic 2012) - Monte San Pietro (BO)
- Mariolina
Palmieri - esodata Poste - Roma
- Anna Teresa
Roatti - esodato Poste - Bresso (MI)
- Marina Valdinoci - esodata Poste - Roma
-
Aldo Arruzzo-- esodato
Poste --Taranto
- Carlo Barchiesi - esodato
Telecom Italia - Roma
-
Carmela
Genua - esodata Poste - Palmi (RC)
- Maria Silveri -
esodata Poste - Roma
- Silvio
De Natale - 1953 esodato contributore volontario non salvaguardato - Udine
- Angela Cavallo -
esodata Poste - Roma
- Antonio Rulli - esodato Poste - Roma
-
Maurizio
Riccioni - esodato Poste - Roma
- Enrico Iavarone - esodato
Poste - Latina
- Luigi Livi - esodato
Poste salvaguardato Potenziale beneficiario contributore volontario - Pesaro
- Luigi Franchi - esodato
con accordo individuale, probabile salvaguardia 55000 - Gallarate (VA)
-
Angelo Nanni - esodato con accordo individuale
e contributore volontario - Pescara
-
Patrizia Brogi - esodata Poste 2010
contributore volontario - Roma
- Claudio Bernardini - esodato ex lavoratore della Sidel, delegato FIOM-CGIL - coordinatore del comitato esodati - Parma
- Elio Spreafico - esodato IBM - Bergamo
- Alfredo Giallombardo - esodato IBM - Monterotondo (Rm)
- Francesco Sarzana - esortato IBM - Lodi
- Francesco Rossi - esodato IBM - Milano
- Massimo Sacco - classe 1952, esodato IBM con accordo individuale
di aprile 2011, messo in aspettativa non retribuita e non contribuita - Milano
- Jean Baptiste Ernandez - ex IBM -
esodato con accordo individuale, probabile salvaguardia 55000 ? - Torino
- Maurizio Tosoni - esodato IBM - Trento
- Giovanni Levi - esodato IBM - Bergamo
- Roberto Barbon - esodato IBM - Torino
- Stefano Brusadelli - esodato IBM - Lecco
- Roberto Barletta – esodato, accordo
individuale, autorizzato contrib. Volont., versamenti effettuati, 37 anni di
anzianità e quota 96 a Luglio. 2012 , ha
lavorato come cocopro - Milano
- Angelo Volante esodato di Poste
Italiane con accordo individuale - Autorizzato ai versamenti volontari.
Possibile
salvaguardato tra i 65.000 - Cisterna di Latina
- Marianna
Loi - esodata Poste - Roma
- Alessandro Costa - esodato ex
Telecom Italia - Bologna
- Romano Bonetti - esodato Telecom Italia - Trieste
- Camillo Capone - esodato Enel - Napoli
- Sandro Conti - esodato accordo individuale
- Torino. Condivido solo in parte quanto
scritto ma PD-SEL rappresentano al momento la scelta oggettivamente più
concreta per la risoluzione del nostro problema e per un più corretto ed equo
approccio alle diverse problematiche che travagliano il mondo. Ho sempre votato
a sinistra e questa volta ho anche un motivo personale in più per farlo
nuovamente.
- Giuseppe Bordello - esodato Oracle - Torino
- Vincenzina Rusciano - ex dipendente Enel servizi - Napoli
- Ciro Rubino - Dirigente esodato Poste
Italiane non salvaguardato per 9 giorni per il paletto decorrenza che maturo al
31 dic. 2014 - Unità per darci forza - Palermo
- Vittorio Mannone - Dirigente Trenitalia - Esodato
secondo punto g della modulistica - Palermo
- Raffaella Patratti - esodata Accordi Individuali - San lazzaro di Savena Bologna
-
Dionigio
Franchi - esodato Accordo Individuale - Verona
- Alberto Saroldi
- esodato Telecom Italia con accordo individuale - Torino
- Bruna Cacciapuoti - Dirigente baby-esodata Poste con accordo
individuale - Roma
- Giovanni Baudone - esodato Poste - Seravezza (LU)
- Maria Teresa Zefelippo - esodata FS - Roma
- Germano Mignani - contributore volontario ed esodato - Bologna
- Massimo Magistrelli - Accordo Individuale, uscita dall'azienda Telecom Italia il 30 dicembre 2010, co quota 97, Contributore Volontario - Milano
- Onorina Casalegno - Esodata, Contributore Volontario, maturati 40 anni di contributi a Marzo 2012, in attesa di sapere se/quando avrò la pensione - Rivalba (TO)
- Paola Christillin - esodata Telecom Italia con accordo individuale - Ivrea (TO)
- Romualdo Quaglia - dirigente di azienda, contributore volontario non salvaguardato per aver rilavorato con contratto a termine, maturato quota 96 a Giugno 2012 - Fabriano (AN)
- Giorgio Casartelli - accordo individuale Maggio 2011, Cessato a Gen 2012 con quota 99 - Como
- Paolo Zotta - esodato Accordo Individuale, Contributore Volontario - Caldogno (VI)
- Guido Emilio Sansottera - esodato italtel - Milano
-
Carmelo
Cardinale - esodato FS - Palermo
- Luigina Cicoira - esodata Poste - Roma
- Cherubina
Habetswallner - esodata Telecom Italia - Napoli
- Roberto Antonini - esodatoCarrefour - Torino
- Luigi Lacchini - Licenziato/Mobilitato
Unilever - Lodi
- Enzo Paolo Nardini - esodato
Poste - Forgaria Nel Friuli (UD)
- Antonino Conti Nibali - esodato FS, accordo individuale, contributore
volontario - Messina
- Pasqualino Menei - Dirigente esodato, accordo
individuale, Eni - Palermo
- Teresa Cirigliano - cessazione 31/08/2011 -
Accordo individuale - Torino
- Maria Grazia Rao - esodata ex Iveco - Brescia
- Paolo Malerba - esodato Poste - Brescia
- Gaetano Decorato - esodato Cat. a) - mobilità ordinaria - Milano
- Francesco Scognamiglio - esodato Enel - Napoli
- Pietro R. Stefanelli - esodato , accordo individuale, contributore
volontario - Caserta
- Vincenzo Di Matteo - Dirigente FS esodato,
accordo individuale, contribuente volontari - Palermo
- Sergio Conti - esodato ex AstraZeneca (farmaceutica), contributore volontario - Sesto
Fiorentino (FI)
- Italo Medri - esodato
Poste - Forli
- Anna Mastrolilli - esodata Poste - Roma
- Adele Bono - esodata
Poste - Brescia
- Corrado Martuscelli - esodato ex
Mywave Electronics dal 2010, in attesa di salvaguardia nei 65.000 - Cosenza
- Moreno Morettoni - accordo individuale e
contributore volontario - Roma
- Elisabetta Madonna -
esodata Poste - Catanzaro
- Giovanna Di Fabio - esodata Poste - Martinsicuro
(TE)
- Maria Campoverde - esodata per accordo individuale - L'Aquila
- Antonio Forte - esodato Poste - Napoli
- Lucia Putaggio - esodata Poste -
Milano
- Anna Saggese - esodata
Enel - Napoli
- Margherita Proietti - esodata Poste - Ancona
- Milena Rosica - esodata
Poste - Roma
- Marco Magri - esodato
bancario - Lodi
- Susanna Rauber classe
1954, 31 anni di contributi, esodata per accordo individuale dal 2008. Già da 4
anni senza pensione/ reddito. Se non sarò salvaguardata dovrò aspettare almeno
altri 10 anni - Roma
- Vivetta Rolla - esodata Poste - Carpi (MO)
- Rita Maccioni
1953 - esodata su accordo individuale al 31 12 2010 - non salvaguardata ex Enel
- Oristano
- Antonio Senatore - esodato Enel - Napoli
- Laura Dragoni - esodata Telecom Italia, accordo individuale - Roma
- Mario Massazza - esodato accordo individuale, contributore
volontario - Pino Torinese (TO)
- Maria Regina Bortolato - esodata Telecom con accordo
individuale - Roma
- Cesare Silipo - esodato
ENEL, accordo individuale sottoscritto in Assolombarda il 30/12/2010 - Rientro
nella decorrenza ma bloccato dal paletto Fornero “non aver avuto altra
occupazione”, ho percepito nel 2011 un compenso di 1200 euro (lordi) - Milano
- Salvatore Ripoli -
esodato Poste - Trebisacce (CS)
- Piera Bertoncelli - esodata Poste - Novara
- Bernardino Seimandi - esodato ENEL - Cuneo (CN)
- Marina Chialastri
- esodata Poste - Roma
- Silvana Arena - esodata
Poste - Roma
- Marco Masciocchi
- esodato Poste - Roma
- Angela Maria Perciato - esodata Poste - Roma
- Antonio Perna - Componente
della rete dei comitati, responsabile del comitato mobilitati esodati di Milano,
e responsabile dello sportello della camera del lavoro - esodati, mobilitati
versatori volontari e licenziati - Milano
- Angelo Moiraghi
- Mobilitato che non perfeziona il requisito pensionistico entro il periodo di
fruizione della mobilità - Milano
- Riccardo Verde –
Esodato ENEL con accordo individuale e Contributore Volontario NON
salvaguardato. (40 anni di contributi a Novembre 2014) - Bari
- Gaetano Piazza - esodato I.P.Z.S, in mobilità ordinaria - ROMA
- Giovanni Sanna - accordo individuale e contributore volontario - Samugheo (OR)
- Marco Corona - 58
anni, esodato Enel, 40 anni di contributi a dic. 2012, decreto 55.000 - Solarussa (OR)
- Giuseppe Coco - esodato ENEL con accordo individuale e Contributore
Volontario - Non salvaguardato (40 anni di contributi a Settembre 2014) - Foggia
- Salvatore Piscopo - esodato Poste - Napoli?
- Enzo Dalla Pria - Esodato il 30/12/2010 a seguito di Accordo
Individuale - Venezia
- Eduardo Pierno - esodato mobilità
ordinaria, dipendente privato - Napoli
- Paola Filippelli
- classe 1955, in mobilità con accordo collettivo dal 09/04/2008 - Formigine (Mo)
- Pietro Chiofi -
esodato con accordo individuale (31.12.2009), contributore volontario nel 2010,
assunto con contratto a tempo determinato per sei mesi nel 2011, disoccupato da
novembre 2011 - Roma
- Cesare De Sarro - esodato Poste - Alessandria
- Carlo Filippa - esodato individuale, non salvaguardato - Torino